Diritto Civile
Responsabilità medica
Successioni
Recupero Crediti
Separazione
Divorzio
Diritto di Famiglia
Diritto Civile
Diritto Penale
Diritto del Lavoro
Responsabilità medica
Successioni
Recupero Crediti
Sinistri Stradali
Risarcimento Danni

BONIFICI A PARENTI E AMICI. Attenzione alla causale!

Un amico è in difficoltà e ti chiede un prestito. Il nipote si è laureato e vuoi regalargli del denaro. Tutte pretese più che legittime.

Tuttavia è bene fare attenzione, soprattutto se si tratta di somme importanti perchè altrimenti potreste incorrere in problemi con l'Agenzia delle Entrate.

Per scongiurare qualunque rischio, è bene che ogni momento sia giustificato e tracciato .

Innanzitutto, la somma deve avere provenienza lecita, e quindi derivare da attività lavorativa, eredità, donazioni, etc.

Con riguardo poi alle formalità da espletare, occorre distinguere:

- somme di modico valore: in questo caso sarà sufficiente che le parti sottoscrivano una scrittura privata e che il passaggio di denaro avvenga tramite bonifico bancario

- somme più consistenti: queste richiedono l'intervento di una terza parte, il notaio . Non sarà sufficiente infatti la scrittura privata ma sarà necessario redigere un atto pubblico alla presenza di due testimoni

Per quanto riguarda poi la causale del bonifico, questa identifica il motivo per cui si trasferisce il denaro, ben diverso dal fine per il quale questo sarà poi utilizzato.

Anche in questo caso è bene fare una distinzione:

- prestito : in caso di prestito a parente o amico, è consigliabile scrivere nella causale la formula “prestito infruttifero per ….(dati identificativi del destinatario)”

Il prestito tra privati infatti non matura automaticamente interessi e, se non risulta nella causale la parola “infruttifero” il Fisco potrebbe ipotizzare una mancata dichiarazione degli interessi che sarebbero maturati sulla somma prestata.

- donazione : la donazione è un contratto con il quale un soggetto, senza alcun scopo di lucro, decide di disporre a favore di un'altra, arricchendo quest'ultima e impoverendo se' stesso. La donazione richiede l' atto pubblico notarile a pena di nullità e, per quanto riguarda la causale, sarà sufficiente indicare “regalo a ...”.

Per la donazione è la stessa legge a imporre l'atto pubblico, ma anche nel caso del prestito è sempre consigliabile la redazione di una scrittura privata tra le parti, sottoscritta da entrambe e avente data certa . Questa scrittura, infatti, in futuro, potrà essere la prova del prestito qualora quanto versato non sia stato nel tempo restituito.