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REDDITO DI CITTADINANZA E ASSEGNO DI MANTENIMENTO DEL CONIUGE, QUALE CONVIENE DI PIU'?

Tra le promesse rivolte ai cittadini in campagna elettorale, un ruolo di spicco era assunto da quella inerente il reddito di cittadinanza .

A distanza di alcuni mesi resta ancora un'ipotesi ma se dovesse essere approvato come anticipato, andrà ad impattare in maniera decisa con la materia delle separazioni e divorzi, soprattutto quando è previsto un assegno di mantenimento del coniuge più debole.

Secondo quanto finora dichiarato, pare che il reddito di cittadinanza sia destinato a coloro che vivono con meno di €. 780,00 mensili, per un totale di €. 9.360,00 annui a testa.

È evidente come si apra un ventaglio di rischi molteplici e variegati: a partire da false separazioni solo per abbattere il reddito del nucleo familiare e poter beneficiare del sussidio statale, fino al proliferare di ricorsi di modifica delle decisioni passate.

Ovviamente il ragionamento sulla convenienza dell'assegno piuttosto che del reddito di cittadinanza si differenzia a seconda che si tratti di ricorso consensuale o giudiziale in primis, ma anche in base all'età anagrafica del coniuge avente diritto.

In caso di separazione consensuale infatti, il coniuge più debole potrebbe rinunciare al proprio mantenimento per beneficiare del reddito di cittadinanza.

In una causa giudiziale invece, spetterà al coniuge forte eccepire la richiesta di reddito di cittadinanza avanzata dal coniuge economicamente più debole in modo tale da convincere il giudice che nulla gli è dovuto.

In relazione all'età, si evidenzia come sarà più conveniente per un giovane privo di lavoro richiedere il reddito di cittadinanza piuttosto che un assegno di mantenimento che ad oggi, in presenza di capacità lavorativa, è ridotto al minimo ed è comunque sottoposto a revisione.

Sarà invece più conveniente percepire l'assegno di mantenimento per il coniuge che ha abbandonato a suo tempo il lavoro per occuparsi della casa e della famiglia, favorendo la carriera del coniuge, visto che le Sezioni Unite ne hanno riconosciuto il diritto agli alimenti.

E voi, cosa ne pensate? Quale dei due sussidi vi sembra più favorevole?

by Avv. Guglielmo Mossuto